L’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano (iSaloni 2017) è stata molto prolifica per quanto riguarda le novità da parte dei designer e compagnie che lavorano nell’ambito del design della Comunità Valenciana. La rappresentanza spagnola, dopo quella italiana, è stata di gran lunga la più numerosa tra i paesi partecipanti, con un totale di 53 imprese. Un’alta percentuale di queste è originaria della Comunità Valenciana.
Il Salone del Mobile 2017 è stato testimone del ritorno dei due designer di gran fama e lunga storia, ossia Vicent Martínez (co-fondatore di Punt Mobles) e Miguel Milá. Martínez è tornato sulla scena lavorando come freelance. È stato l’artefice di Libris, un tavolo apribile ispirato alle pagine rilegate di un libro (design realizzato per Capdell) e Weave, una nuova collezione realizzata dalla compagnia Expormim. Questa stessa azienda ha presentato Gata, sedia progettata da Miguel Milá con la collaborazione del figlio Gonzalo, così come il rilancio degli sgabelli Gres.
Il designer Carlos Tíscar approfittò dell’appuntamento italiano per presentare la sua nuova collaborazione con la compagnia Inclass. Si tratta di Lapse, un programma modulare diretto al settore del contract che reinterpreta le sale d’attesa tradizionali cercando di trasformarle in spazi che potenziano le relazioni e collaborazioni tra le persone.
Anche il designer Santiago Sevillano presentò il suo contributo alle collezioni come Portofino, prodotta dalla compagnia Roberti Rattan. In questa occasione gli sforzi di Sevillano sono stati tutti indirizzati verso una poltrona sospesa pensata specialmente per l’esterno. Infine, è da menzionare Atleta, la nuova collezione che Jaime Hayón, progettista valenciano con sede a Valencia da vari anni, ha creato per l’agenzia Viccarbe, basandosi sulla forma e sui movimenti degli squali.